Nel febbraio 2017, l'agenzia di marketing internazionale Tribe Dynamic ha annunciato il blogger più influente del mondo.
Nel febbraio 2017, l'agenzia di marketing internazionale Tribe Dynamic ha annunciato il blogger più influente del mondo.
Nel febbraio 2017, l'agenzia di marketing internazionale Tribe Dynamic ha annunciato la blogger più influente del mondo. Secondo quanto riportato dalla stampa, Maffashion - celebrità polacca del lifestyle online - ha "guadagnato" per i marchi da lei promossi circa 18 milioni di dollari. La parola "guadagnato" in questo caso è molto semplificata, perché in realtà si tratta del cosiddetto equivalente pubblicitario, ovvero il numero che determina quanto il marchio dovrebbe spendere in pubblicità sui canali mediatici tradizionali per raggiungere un determinato numero di persone. Quindi parla più di copertura che di vendite effettive. Sorge quindi la domanda che molte persone che stanno pensando di lavorare con un influencer si pongono: le star online vendono davvero nella vita reale?
Non è necessario seguire la blogosfera del fitness in modo super dettagliato per scoprire le azioni di successo spettacolari che hanno coinvolto gli influencer. Per citare un altro grande esempio polacco, la rivista "Joy" ha deciso di ristampare il numero di giugno dopo che i lettori nei primi cinque giorni hanno acquistato più della metà dell'intero numero con la "principessa di Snapchat" in copertina, l'influencer di fitness e moda Deynn. Quindi la conclusione ovvia è: sì, gli influencer vendono, ma c'è un "ma": in realtà sono solo pochi quelli che lo fanno davvero. Quindi, se state pensando di pubblicare un post sponsorizzato da un blogger o da un vloger e contate già sui guadagni futuri, è meglio che vi calmiate.
È vero che i migliori blogger raggiungono un gran numero di persone e amano vantarsene. Probabilmente sarà la prima cosa che menzioneranno nell'offerta per voi nella sezione "Perché vale la pena?". Se avete già acquistato campagne televisive o radiofoniche per il vostro marchio, allora il concetto di copertura vi è noto. Ed ecco la prima trappola che vi aspetta. Se si confrontano le statistiche delle personalità online più popolari con quanto possono offrire ai cosiddetti media tradizionali, si ha facilmente l'impressione che i blogger abbiano da tempo superato la TV. La verità è che la copertura radiofonica o televisiva indica quale parte del pubblico target entrerà in contatto con il vostro messaggio. Le cifre impressionanti di blogger e vlogger parlano del numero di persone che vedranno il messaggio in quanto tale. Quando il pubblico di riferimento della vostra campagna non corrisponde esattamente al profilo di pubblico dell'influencer, può essere importante per la performance dell'intera campagna.
In questo modo, raggiungiamo il cuore dell'efficacia degli influencer. Non si tratta assolutamente di copertura, come ha dimostrato la provocazione dell'agenzia Mediakix che ha acquistato foto e like per circa 1.000 dollari, ha creato rapidamente due falsi account Instagram di celebrità in ascesa e ha poi dimostrato quanto fosse facile convincere gli inserzionisti a collaborare sulla base di statistiche gonfiate artificialmente. Ciò che spinge il pubblico a voler avere, indossare e mangiare come il proprio idolo è l'identificazione con lui/lei. Pertanto, il successo della vostra azione sarà determinato dalla sua credibilità. Nel caso di una campagna con un target ristretto, un blog più piccolo può essere una scelta migliore, ma con una comunità più impegnata rispetto al gigante del settore, sul cui profilo troverete un'accozzaglia di stili di vita.
Tutti questi aspetti non devono comunque scoraggiarvi dal lavorare con gli influencer online. Che lo si voglia o no, tutti i tipi di blogger, vlogger e instagrammer sono diventati un mezzo potente che non può essere ignorato quando si pianifica il marketing. Se decidete di farlo, assicuratevi di allinearlo con i vostri account sui social media e di rimanere coerenti con l'intera strategia di marketing. Lasciate che questi influencer siano parte di una campagna più ampia e, mentre inviate la newsletter attraverso il sistema di gestione PerfectGym, postate su www o inviate messaggi di testo, pianificate sempre in anticipo e siate efficaci.
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